La migliore macchina fotografica per il microstock… è un tema che appassiona.

E’ una delle domande più frequenti che arrivano a Fotoguadagnare.com. Sono un po’ restio a dare opinioni perché penso che, una volta che si ha una macchina reflex con un minimo di decenza, vale piuttosto la pena di investire in formazione.

Personalmente continuo a scattare con una vecchia Canon 450d un po’ scassata a che vale 100 euro usata su eBay. Non è la mia unica macchina fotografica, ma comunque con questa realizzo immagini che continuano a vendere.

Oggi invece vorrei approfittare della mail di Gigi, che ci racconta della sua esperienza di fotografo microstock e ci chiede un consiglio sul suo prossimo acquisto fotografico. Ne approfittiamo per spulciare un po’ online alla ricerca della migliore macchina fotografica per il microstock.

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La parola scritta a Gigi

 

Ciao Paolo, finalmente mi sono deciso a scriverti.

I complimenti per tutto quello che fai sono d’obbligo.

Ti ho conosciuto l’anno scorso acquistando un tuo ebook, ma solo da Ottobre 2014 ho iniziato a fare seriamente microstock con upload costanti.

E’ un’attività che mi piace e mi appassiona di per se stessa. E’ logico che spero che un giorno tutto ciò possa diventare una piccola integrazione al mio reddito da lavoro dipendente.

Come Fotografo amatoriale nasco intorno al 2007 dove la mia fidanzata di allora (moglie attuale) mi regalò la mia Eos 400D, macchina fotografica che tuttora uso, accompagnata da un 28-135 e un 70-300 canon oltre al mitico “plasticotto”.

Mi rendo conto che per i tempi la mia attrezzatura sia un po’ scarsa o datata, ma ho fatto di necessità virtù, dato che nell’immediatezza non potrò acquistarne una nuova, quindi uso un mio rigido disciplinare, figlio anche dei tuoi consigli. Solo scatti RAW a 100 ISO, aperture tra f/8 e f/16 , mai lunghezze focali estreme etc..

In passato mettevo le mie foto su Panoramio (le potrete trovare cercando su google “Luigi Apogeo Panoramio”), ma odiavo la post produzione, mi annoiava.

Con il microstock, uso Lightroom piacevolmente e poco Photoshop, in quanto invio foto per la vendita e non per i semplici complimenti degli amici. Ho trovato quindi la mia motivazione.

Logicamente scrivo per sottoporre il mio portfolio ad un impietoso giudizio:

 

http://www.shutterstock.com/gallery-2658340p1.html 

http://it.fotolia.com/p/205134230 

http://www.bigstockphoto.com/it/search/?contributor=Giggietto 

 

Collaboro con 15 agenzie con lo pseudonimo di Giggietto. Cerco di fare upload costanti ogni settimana (circa 30).

La mia piccola esperienza mi porta a vedere di buon occhio Shutterstock (circa 20 download) – Fotolia (circa 10 Download ma con prezzo medio superiore) e Bigstock che è la mia top seller in quanto nel periodo di Natale una mia foto è stata scelta come immagine gratuita della settimana (http://www.bigstockphoto.com/blog/free-image-o-christmas-tree) foto che diverse agenzie hanno scartato e che mi è valsa 1400 download gratuiti, ma anche più di 25 a pagamento e scusate se è poco, ma per un principiante sono soddisfazioni. Tutto ciò mi ha dato anche un po’ di visibilità e altre foto sono state acquistate.

Buone anche 123RF e Depositphoto.

Deludenti ISTOCK (3 soli download da programma partner) che prende spesso foto “imbarazzanti” e né respinge alcune perché magari la persona vista di spalle sta pensando al marchio registrato della coca cola :-). Deludente anche Dreamstime (1 solo download, ma almeno pagato 2 $) le mie foto sono viste decine di volte (secondo me non sono visite uniche alla foto, ma alla pagina di foto dove c’è anche la tua) e non capisco come ciò non possa produrre qualche download in più.

Sul campo attrezzatura dovrò aspettare ancora qualche mese visto che in casa sta per arrivare il mio secondogenito e le spese sono tante. Ma ben venga la prole che mette allegria.

Vorrei tentare un upgrade con un corpo macchina nuovo. Ho visto che una Eos 60 D si trova a 550 euro una 70 D sui 700 euro e una 7D prima versione a poco meno di 800 euro… tu cosa consiglieresti?

Saluti

Gigi

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La migliore macchina fotografica per il microstock… secondo me

Gigi vuole fare l’upgrade del suo corpo macchina. Si è orientato verso il produttore Canon e vuole rimanere su una fascia di prezzo tra i 500 e gli 800 euro. Questo non vuole dire che Canon sia meglio di altri produttori ma semplicemente che in questo articolo ci limitiamo a chicchierare di questa marca.

Vado subito al dunque senza troppi fronzoli: tra Canon EOS 60D, 70D oppure 7D (prima versione) scelgo la 7D che vedi nell’immagine di apertura articolo.

Si tratta di macchine tutte con sensore APS-C e quando uscì la 7D nel 2009 questa reflex rappresentava il massimo che un amatore evoluto potesse volere. Le performance tecniche di questa macchina erano (e sono) talmente buone che gli stessi fotografi professionisti la includevano come secondo corpo macchina quando dovevano fare servizi impegnativi come i matrimoni. E’ una macchina sicuramente datata e sicuramente ottima.

Se vuoi avere ulteriori informazioni su caratteristiche e prezzi, puoi trovarle qui: Canon 7D

Ma è la migliore macchina fotografica per il microstock? No, però ha un ottimo rapporto qualità/prezzo e se volessi stare nella cifra indicata da Gigi sarebbe quella che acquisterei.

La migliore macchina fotografica per il microstock è quella che più si adatta alle tue esigenze e al tipo di fotografia che fai.

Per le mie esigenze fotografiche sono importanti tre cose:

  • Ottima definizione dell’immagine. Questo vuole dire investire in un eccellente parco ottiche più ancora che nell’ultimo corpo macchina.
  • Ridotto disturbo anche ad alti ISO. E questo mi indirizza, anche se non mi obbliga, ad andare verso macchine fotografiche full frame.
  • Ingombro ridotto. Questa necessità deriva dalla mia passione per la fotografia di viaggio e quindi l’esigenza di portarmi dietro tutti il giorno una fotocamera di piccole dimensioni.

migliore macchina fotografica per il microstockIn questo momento sono un felice possessore di una Canon 5D MK II e sono prossimo a un upgrade del mio corpo macchina. Il pensiero corre naturalmente a una Canon 5D MK III, ma la verità è che la Canon 6D costa mille euro in meno e diverse delle sue caratteristiche tecniche sono migliori della 5D MK III.

La Canon 6D è la più piccola macchina fotografica full frame prodotta da Canon e ad alti ISO rende meglio rispetto alla 5D MK III.

Allora abbiamo trovato ad oggi la migliore macchina fotografica per il microstock? Forse forse…

Ulteriori informazioni su caratteristiche e prezzi le puoi trovare qui: Canon 6D

Spero che tutti i possessori di Nikon e altri brand non me ne vogliano. Reputo Nikon un altrettanto valido produttore di Canon ma, non conoscendone i prodotti, preferisco non dare giudizi.

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Lettura del portfolio fotografico

Il portfolio fotografico di Gigi mi piace molto e per diverse ragioni. Innanzitutto è corretto il suo impegno a fare l’upload costante di notevoli quantitativi di immagini a diverse agenzie. Nel micorstock dobbiamo continuamente nutrire la bestia e se gli upload si fermano da li a non molto anche i guadagni incominciano a risentirne. Il microstock non è una fonte di guadagno completamente passiva: lo può essere per un po’ di mesi, ma prima o poi arriva la necessità di rinfrescare il portfolio per riuscire a vendere.

Del portfolio fotografico di Gigi mi piace anche una seconda cosa: se l’ordine temporale con cui ha fatto l’upload delle sue immagini è lo stesso di quello con cui le ha realizzate, si vede un progressivo miglioramento della qualità delle sue fotografie con il passare del tempo.

migliore macchina fotografica per il microstockL’immagine che vedi qui a fianco fa parte di una serie di fotografie avente per soggetto automobili giocattolo e mi piace molto. Bello lo sfondo bianco puro che è un qualcosa tutt’altro che immediato da ottenere. Se non sai come fare, ti segnalo l’articolo Come ottenere uno sfondo bianco. Bello anche l’utilizzo dello spazio lasciato libero sulla destra per inserire un eventuale testo (copyspace). Ma perché l’automobile è girata a sinistra e esce dall’immagine?

Per rendere più armoniose le nostre immagini nella maggior parte dei casi è meglio indirizzare il senso di attraversamento del soggetto verso il centro dell’immagine. Che si tratti di un’automobile o di un modellino di automobile, di una persona che cammina o di un leone che corre… facciamo entrare il nostro soggetto nell’immagine, non facciamolo uscire dalla fotografia.

migliore macchina fotografica per il microstockSul dettaglio della fotografia genere food che vedi qui a fianco non ho nulla da suggerire, ma la utilizzo per fare notare come Gigi ha alzato volutamente l’esposizione dell’immagine. Ricordiamoci che in questo genere fotografico le immagini luminose premiano sia nella selezione degli ispettori delle agenzie microstock, sia nelle vendite. Bravo Gigi.

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migliore macchina fotografica per il microstockLa fotografia delle pere che vedi qui è invece molto migliorabile. L’idea è interessante e il numero dispari di soggetti posizionati in prospettiva funziona quasi sempre. I limiti  sono:

  • Bilanciamento del bianco sbagliato, forse derivante da fonti di illuminazione con diversa temperatura colore l’una dall’altra.
  • Sfondo non uniforme: o lo sfondo è bianco, o c’è un background completo, ma non va bene il bianco pasticciato.
  • Taglio dell’immagine. Mentre il taglio della prima pera a destra ci può stare bene, quello dell’ultima sulla sinistra sembra uscito un po’ per caso. O per errore.

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Conclusioni

Ti invito a sfogliare il portfolio fotografico di Gigi. Ci sono veramente molti spunti da cui trarre ispirazione, come le textures che ha scelto di realizzare su diversi materiali: legno, metalli con ruggine, muri. Quello degli sfondi e textures è un genere fotografico dove bisogna veramente fare a spintoni per riuscire a entrare e vendere qualcosa, ma ho la sensazione che lavorando di postproduzione ci siano ancora spazi per proporre qualcosa di nuovo e quindi vale la pena di provare anche questa strada.

Il portfolio fotografico di Gigi ha molti spunti interessanti e la progressione della qualità delle sue immagini è sicuramente prova del buon lavoro che il collega fotografo sta facendo.

Che dire?

PROMOSSO!

Paolo

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