Sono sicuro di avere dato il mio importantissimo contributo al peggio della fotografia microstock. Soprattutto nei primi anni di attività, tra bilanciamenti del bianco completamente sballati e fotografia concettuale che di concetto non aveva niente ho veramente detto la mia.

…eppure c’è sempre qualcuno che ti sorprende e riesce a batterti anche in un campo in cui pensavi essere tra i migliori.

Signore e signori, vi presento quanto di peggio sia stato fatto nel mondo della fotografia microstock!

.

.

Il peggio della fotografia microstock in 10 fotografie

Ho pensato a lungo se inserire i link agli autori delle immagini che vedi in questo articolo.

Poi ci ho pensato ancora meglio e questa volta magari facciamo di no. Naturalmente se qualche autore si sente leso nel suo diritto di essere citato come fotografo riporterò il suo link con nome e cognome. Però deve essere veramente sicuro, ok?

Iniziamo dalla fotografia di apertura post. Il soggetto assomiglia molto a un mio collega d’ufficio. Direi che lo scatto è tra le migliori della categoria. In un’unica immagine siamo riusciti a offendere la dignità del modello, il buongusto e la categoria professionale dei ballerini. Però lo sfondo bianco è uscito veramente bene!

.

Il peggio della fotografia microstock

Ringraziamo invece Getty Images per la fotografia che vedi sulla destra.

Due donne in un giardino di notte che fanno a craniate con un casco in testa.

Ah, dimenticavo: in posizione da nuotatrici prima del tuffo in piscina.

.

.

.

.

.

.

.

Il peggio della fotografia microstockSempre da Getty Images quest’altra chicca. Astronauta in un vicolo abbandonato di fianco a cassettone dell’immondizia.

Che parla a un cavallo.

Travestito da soubrette televisiva anni ’70.

Il cavallo, intendo.

.

.

.

Il peggio della fotografia microstockQuesta immagine è molto microstock. Esposizione alta, colori saturi in primo piano… potrebbe anche funzionare. Quello che non funziona è il titolo. Si chiama ricetta segreta.

Ora: guarda bene negli occhi il modello.

Secondo te cosa sta preparando che non ti possa ammazzare?

.

.

.

Il peggio della fotografia microstockIo ringrazio gli ispettori di Dreamstime che non hanno bocciato questa immagine perché altrimenti questo post sarebbe stato più povero.

Grazie veramente per avermi dato questa gioia. Vi perdono anche per alcune immagini che mi avete bocciato e forse non era il caso.

Facciamo che siamo pari.

.

.

.

Il peggio della fotografia microstockBella bella bella.

Immagine concettuale, di quelle che hanno un bel mercato. Se ti serve una fotografia con un cranio aperto che indossa una cuffia per doccia e il cervello estratto questa immagine la raccomando fortemente.

Tra l’altro è una nicchia di mercato ancora inesplorata.

.

.

Il peggio della fotografia microstockQuesta immagine invece non funziona.

Ora: il concetto del gatto che mangia sushi con le bacchette è sicuramente innovativo ed ha un alto potenziale di vendita, soprattutto nei ristoranti per gatti di un certo livello.

Tuttavia il bianco sullo sfondo non è pulito: immagine bocciata.

.

.

.

Il peggio della fotografia microstockSu questa fotografia ho solo una domanda: quel bel colore marrone cosa ti ricorda?

Bravo il fotografo e soprattutto chi ha fatto la postproduzione!

.

.

.

.

Il peggio della fotografia microstockQuesta immagine funziona solo così così.

Naturalmente ognuno di noi ha i suoi hobby e non giudico, ci mancherebbe.

Non conosco tantissime persone che hanno la passione per dormire appoggiati con la faccia a delle torte, però posso capire che ognuno a casa sua fa quello che vuole.

E’ lo sguardo del modello che non mi convince. E’ uno sguardo che sta dicendo “ma che ….. sto facendo?”

.

.

Il peggio della fotografia microstockPer ultima una fotografia che alza il livello della competizione, un’immagine che veramente fa la differenza nella storia della fotografia moderna.

Fotomontaggio di uomo in età avanzata che ride inserito su corpo atletico. Con bacino girato al contrario in modo tale da mostrare i glutei.

Mi affascina la scelta di invertire il bacino rispetto al resto dell’immagine.

E mi chiedo perchè? Quale misterioso e affascinante meccanismo si è azionato nella testa del fotografo? Quale necessità doveva illustrare con questa sua scelta stilistica?

E l’ispettore che l’ha approvata… un grande. Grazie a Getty Images per una scelta coraggiosa che ci fa riflettere sulla profondità della psiche umana.

.

.

.

.

.

E tu? Hai scelto il tuo scatto preferito tra quelli proposti?

Paolo

.

.